Che bello quando il massimo dei pensieri che i figli ti davano erano quelli riguardanti la preoccupazione che si portassero a casa l'influenza dell' amichetta del cuore o del vicino di banco. Rimpiango quei momenti, quando tutto era sotto il mio controllo, più o meno. Erano in casa con me, sapevo a grandi linee quello che stavano facendo o dove fossero, insomma avevo ancora in mano la padronanza della situazione. Invece.
Il più grande studia fuori città, questa settimana si è fermato tre giorni in più, così stamattina alle 9, dopo la scossa di terremoto, gli telefono per vedere se è tutto ok. -Si, si, non ho sentito nulla, non ti preoccupare- mi dice con la voce di chi sta correndo- ciao, vado a surfare un paio d'ore che c'è un mare bellissimo con onde altissime e un vento da lupi - Chiude la conversazione e mi lascia così. Non ti preoccupare? Onde altissime? Vento da lupi? Mi è venuta una voglia matta di corerre in spiaggia, prenderlo per un orecchio e tirarlo fuori dalle onde altissime che non mi sono mai piaciute. Se solo avesse avuto ancora 10 anni gli avrei potuto dire : No! Tu non ci vai nel mare bellissimo con il vento da lupi! Invece sono rimasta tutta la mattinata in pensiero e ho coinvolto nel mio pensiero anche mio marito ( perchè più persone coinvolgi nella tua ansia, meglio è per te ).
Perchè più passa il tempo, più i figli crescono, più i pensieri si ingigantiscono? Perchè si parte dal litigio con l'amichetto, si passa attraverso la voglia d'indipendenza tipica dell'adolescenza e si arriva stremati al momento in cui l'indipendenza ce l'hanno tutta e con lei la macchina, gli orari di rientro allungati e mai fissi, il motorino, gli sport un pò pazzerelli e tutto il resto?
Stasera avrei proprio voglia di averli ancora piccoli, che giocano in sala in mezzo a macchinine e bambolotti, che piangono perchè hanno fame o sonno, e io che li guardo, stanca, ma serena, perchè li ho davanti a me, qui.
Invece.
non mi posso perdere un tuo post! assolutamente!
RispondiEliminamonica
Sei ricambiata in pieno!;))
RispondiEliminaNon chioccia...mamma!
RispondiEliminaTi ricordi quando dicevamo: "Soffia bene??" tenendo il fazzoletto con le nostre mani? Ora è il vento che soffia...o il viaggio in macchina con 3 amici, il telefono che squilla di notte ... la paura che ferma il cuore! ...e i baci??? Quelli poi...dimenticati!
:(
Ti abbraccio
Gianly
Che nostalgia il "Soffia bene", lo cambierei molto volentieri con un ritardo di mezz'ora ed il telefonino che non prende...;)
Eliminapiu' tranquilla stasera??!
RispondiEliminaun abbraccio
Figurati che il terremoto da noi è stato fortissimo, con quadri e soprammobii caduti per terra, quindi mmmhhh, direi che stasera proprio no ;)
RispondiEliminaio fortunatamente nn sono ancora a questo stadio...il mio posso ancora godermelo.... portarlo a scuola mano nella mano e metterlo a letto rimboccandogli le coperte...
RispondiEliminaBuon fine settimana SERENO....
ciao da claudette
Allora goditelo più che puoi! MMhhh i fine settimana sono i meno sereni di tutti gli altri giorni ;)) Buon week end anche a te!
Elimina:-) ...io ce li ho ancora piccolini... Mi hai fatto vedere la cosa sotto un altro punto di vista! Grazie ;)
RispondiEliminaOttimo scambiarsi i punti di vista! ;)
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