domenica 3 giugno 2012

GLI ANTICHI EROI

Si rimane senza parole quando il cuore si fa piccolo dalla paura. Si rimane fermi quando il passo è esitante.
Non si può fare finta che non sia accaduto, quando persone distanti non più di un'ora di macchina da te sono rimaste senza casa e vivono in una tenda, vive, ma senza più un tetto sulla testa.
Si dorme con una borsa piena di coperte e scarpe vicino alla porta, pronti a scappare se la natura te ne regala la possibilità.
In questi giorni il mio pensiero, per una serie di voli pindarici che solo la mente umana è in grado di fare, corre a mia nonna. Mia nonna che ha superato la guerra, abituata a vivere in una paura forse ancora più grande di questa, avvezza a pensare al quotidiano immediato anche quando gli aerei pronti a sparare volavano sulla sua testa, preparata a scappare nel cuore della notte nei rifugi costruiti vicino alla casa, sola, con tre figli, perchè il marito era al fronte. Mia nonna che andava a piedi nei luoghi devastati oggi dal terremoto, impiegandoci giorni e giorni, per comprare farina e sale e poter fare quel pane che sfamava. Che ha visto la morte ad un passo da lei, che ha dovuto difendere i suoi figli come una leonessa, che ha pensato a tutto, come e meglio di un uomo, che ha ricostruito una parte di casa abbattuta dall'eco di una bomba.
Si può sopravvivere a tutto.
Mia nonna è sopravvissuta.





8 commenti:

  1. Anche le mie nonne hanno fatto la guerra e i miei genitori 70enni mi raccontano spesso cos'è stato... ti abbraccio...
    Marta

    ps. dai un occhio al mio blog se puoi, c'è qualcosa per te! ♥
    http://picsof-creativewings.blogspot.it/2012/06/grazie-thanks-gracias-merci.html

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    1. Ma quanto sono belle le vecchie storie raccontate da chi li ha vissute veramente? Un patrimonio che andrebbe coltivato....

      Vado subito ad occhieggiare! ;))

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  2. Anch'io penso spesso ai miei nonni, a quanto è stata difficile la loro vita, sopratutto quandomi sembra che tutto vada a pezzi.
    Che grande esempio di forza che ci hanno lasciato!!
    Grazie per avermelo ricordato ancora oggi!
    Un abbraccio,
    Grazia

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    1. E' vero, sanno dare coraggio anche quando non ci sono più, il ricordo è una gran bella forza!

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  3. Che belle parole!!Anch'io penso ai mei nonni spesso,specialmente a mia nonna paterna,per me è stato un esempio di amore per la Famiglia da imitare! Roberta

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    1. Proprio vero! Ci hanno lasciato una grande e importante eredità!

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  4. Ricordi indelebili, di fame e povertà, di dolore e guerra ma anche di gioie e condivisioni, di famiglia unita.

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  5. Se penso a quei racconti, ricordo più i momenti allegri di quelli tristi, avevano l'enorme dono di superare tutto con il sorriso e l'ottimismo.

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